IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il proprio decreto in data 22 ottobre 1998, con il quale al Ministro senza portafoglio dott. Angelo Piazza e' stato conferito l'incarico per la funzione pubblica; Visti gli articoli 5 e 9 della legge 23 agosto 1988, n. 400; Viste le vigenti disposizioni recanti attribuzioni al Ministro medesimo; Sentito il Consiglio dei Ministri; Decreta: A decorrere dal 22 ottobre 1998, il Ministro senza portafoglio per la funzione pubblica dott. Angelo Piazza e' delegato ad esercitare le funzioni di coordinamento, di indirizzo, di promozione di iniziative, anche normative, di vigilanza e verifica, nonche' ogni altra funzione attribuita dalle vigenti disposizioni al Presidente del Consiglio dei Ministri, relativamente alle seguenti materie: a) organizzazione e funzionamento delle pubbliche amministrazioni; b) iniziative di riordino e razionalizzazione di organi e procedure; c) iniziative dirette ad assicurare l'efficienza e la produttivita' delle pubbliche amministrazioni, la trasparenza dell'azione amministrativa ed il miglioramento dei rapporti tra la pubblica amministrazione e cittadini; d) iniziative e misure di carattere generale volte a garantire la piena ed effettiva applicazione ed attuazione delle leggi nelle pubbliche amministrazioni, nonche' quelle inerenti alle sedi di lavoro, ai servizi sociali e alle strutture delle pubbliche amministrazioni; e) attuazione della legge 29 marzo 1983, n. 93, del decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322, della legge 12 giugno 1990, n. 146, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' della legge 20 marzo 1975, n. 70, e delle altre leggi di soppressione e riordino enti pubblici; f) Scuola superiore della pubblica amministrazione, Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni, presidenza della conferenza dei dirigenti generali preposti ai servizi del personale e di organizzazione; g) attivita' residuali della segreteria dei ruoli unici e l'attuazione della normativa della legge 27 ottobre 1988, n. 482. Il Ministro e' altresi' delegato a: a) concorrere con la Presidenza del Consiglio dei Ministri all'attuazione della legge 15 marzo 1997, n. 59, della legge 15 maggio 1997, n. 127, e della legge 16 giugno 1998, n. 191; b) designare rappresentanti della Presidenza del Consiglio dei Ministri in organi, commissioni, comitati, gruppi di lavoro ed altri organismi di studio, tecnicoamministrativi e consultivi, operanti, nelle materie oggetto del presente decreto, presso altre amministrazioni ed istituzioni; c) costituire commissioni di studio e consulenza e gruppi di lavoro nelle materie oggetto del presente decreto; d) provvedere, nelle predette materie, ad intese e concerti di competenza della Presidenza del Consiglio dei Ministri necessari per le iniziative, anche normative, di altre amministrazioni. Sono fatte salve le competenze attribuite dalla legge direttamente al Ministro e al Dipartimento della funzione pubblica, nonche' quanto disposto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 30 ottobre 1998, relativo alla delega di funzioni al Sottosegretario di Stato sen. Franco Bassanini. Le funzioni oggetto del presente decreto possono essere esercitate anche per il tramite di un Sottosegretario di Stato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, previa registrazione da parte della Corte dei conti. Roma, 10 novembre 1998 Il Presidente: D'Alema Registrato alla Corte dei conti il 18 novembre 1998 Registro n. 3 Presidenza del Consiglio dei Ministri, foglio n. 120